
La Domus Mulieris centra un’impresa che rimarrà a lungo negli occhi e nel cuore dei tantissimi tifosi presenti sugli spalti del PalaMalè, ribaltando il -15 incassato all’andata dalla Chemco 1974 Puianello e guadagnandosi un posto nella finale che vale il passaggio in serie A2, dove ad attendere le gialloblù ci sarà il Cus Cagliari per una nuova sfida di andata e ritorno.
Per conquistare la finale serviva un miracolo sportivo, considerando che Puianello aveva vinto 62-47 all’andata mettendo in mostra tutta la sua profondità di organico e il valore della sua rosa. La Domus Mulieris appare in difficoltà nei primi minuti, tanto che le ospiti volano fino al +8 (4-12) con le triple di Dettori e Bevolo, ma il tentativo di fuga emiliano viene immediatamente annullato dalla reazione di Despaigne e socie che si riavvicinano e chiudono il primo parziale sul -3. Si ritorna in campo e la musica in attacco cambia completamente per la Domus Mulieris, sospinta dalle triple di Arianna Puggioni (tre canestri pesanti in questo parziale), dai punti e dai rimbalzi di Despaigne, dalla leadership del capitano Pasquali e di Micaela Gionchilie (6 punti e tanta difesa) ma anche dal contributo di chi si alza dalla panchina come Paco, Susanna Puggioni, Pirillo e Fantozzi. Viterbo mette la freccia, arriva ad avere 5 punti di margine ma sbaglia alcune buone occasioni per aumentare il vantaggio, subisce la buona vena offensiva di Olajide e si presenta con sole quattro lunghezze alla sirena di metà gara.
La rimonta sembra ancora lontanissima ma il terzo periodo scatena l’entusiasmo del pubblico viterbese: Puianello sbaglia molto, il tecnico ospite Giroldi ruota continuamente le sue giocatrici alla ricerca del quintetto migliore ma la squadra risponde con solo due canestri dal campo (uno di Gatti e una tripla di Olajide). Coach Scaramuccia risponde ai tanti centimetri delle avversarie schierando insieme Despaigne e Fantozzi che duellano ad armi pari sotto canestro, Pasquali sgancia la prima tripla del suo incontro e il vantaggio gialloblù arriva in doppia cifra, con il pubblico che crede nell’impresa e carica al massimo le proprie ragazze.
Il quarto periodo è uno stillicidio di emozioni, un mix di stanchezza e nervosismo per un traguardo che sembrava impossibile ed invece è vicino; Viterbo tocca il +15 che significa parità esatta con la gara di andata ed ha tantissime occasioni dalla lunetta per scappare via ma inanella una terribile sequenza di 0/5 e lascia in gioco Puianello. Le emiliane, dal canto loro, non fanno molto meglio, tanto che si limitano a soli 7 punti in tutto il parziale: a -20” arriva però il canestro del -15 con Ivanyiuk e, nell’ultimo possesso, la difesa ospite blocca i tentativi di Arianna Puggioni che non schiodano il punteggio dal 62-47, curiosamente lo stesso identico punteggio del match di andata.
Servono così cinque minuti supplementari, aperti da una tripla di Pasquali che scatena il pubblico. Puianello torna in linea di galleggiamento con Gatti e Raiola ma ormai la Domus Mulieris è lanciata verso il successo, Pasquali bissa la tripla precedente, Gionchilie e Puggioni sigillano la vittoria dalla lunetta e, alla sirena, esplode la festa viterbese.
Domus Mulieris Viterbo – Chemco 1974 Puianello – 71 – 53 dts
Domus Mulieris:Puggioni A. 23, Paco 2, Puggioni S., Adongpiny, Tarroni, Gionchilie 12, Fantozzi 2, Ricci, Pasquali 9, Pirillo, Marigliano, Despaigne 23. All. Scaramuccia
Chemco 1974:Olajide 17, Bevolo 5, Manzini 1, Luppi, Dettori 5, Dzinic 3, Raiola 2, Cherubini C., Gatti 11, Cherubini S., Boiardi, Ivaniuk 9. All. Giroldi
Arbitri:Valentina Martina Capatan di Cisterna di Latina (LT) e Matteo Bertoni di Anzio (RM)
Note: primo quarto 13-16, secondo quarto 33-29, terzo quarto 50-40, quarto quarto 62-47. Uscite per 5 falli Bevolo (Chemco 1974) e Dzinic (Chemco 1974).

